Si è concluso l’iter che ha portato alla nascita di una BCC tra le più grandi in Iccrea.
La nuova Bcc G. Toniolo di San Cataldo, che opererà dal primo ottobre 2020, nasce dalla fusione per incorporazione delle Bcc San Giuseppe, Don Stella e San Biagio Platani nella G. Toniolo, appunto.
Dopo il beneplacito delle assemblee dei soci delle quattro banche, presso la sede di San Cataldo dell’incorporante è stato firmato l’atto notarile di fusione da parte dei rappresentanti delle BCC interessate.
Alla presenza del notaio Gaspare Mazzara, assistito da Vincenzo Spiaggia, Il presidente Salvatore Saporito ed il direttore generale Tommaso Falzone per la incorporante Bcc G. Toniolo di San Cataldo, il delegato del commissario straordinario della Bcc San Biagio Platani Carmelo Cordaro, il presidente Michele Mingoia ed il direttore generale Salvatore Annaloro per la Bcc San Giuseppe di Mussomeli, il presidente Santo La Rocca per la bcc Don Stella di Resuttano, hanno dato il via a questa nuova storia, a questo nuovo soggetto nel settore del credito cooperativo.
La nuova banca avrà 32 sportelli ed opererà in 5 province siciliane. Potrà contare su oltre duemila soci ed avere due miliardi di euro di attivo e 185 milioni di fondi propri.
Tommaso Vento, coordinatore Uilca Bcc Sicilia, che prospettive per questa nuova bcc?
“L’accorpamento da parte della Bcc Toniolo di San Cataldo delle Bcc di San Biagio Platani, di Mussomeli e la Bcc di Resuttano secondo me rappresenta un momento storico in quanto la nuova banca diventa la prima bcc Siciliana e la seconda, dopo la Bcc di Roma, del meridione, mantenendo tutti i livelli occupazionali e i gradi di tutti i dipendenti, con l’impegno da parte del presidente Salvatore Saporito di creare a tutti meno disagi possibili per quanto riguarda gli spostamenti dei dipendenti delle Bcc incorporate.”
Giuseppe Vaccarella, coordinatore Uilca Bcc Sicilia, quali problemi e/o opportunità per i dipendenti delle quattro banche coinvolte?
“Un accordo che dimostra come sia possibile anche nel mondo delle BCC siciliane coniugare lavoro-famiglia in un momento di potenziale shock come una fusione a 4. Si dimostra ancora una volta che volere è potere!!!”