Nella serata del 23 ottobre è stato raggiunto un accordo per gestire gli impatti della trasformazione digitale del Gruppo Intesa Sanpaolo. Simona Ortolani, segretaria responsabile Uilca Gruppo Intesa Sanpaolo lo definisce “un accordo innovativo e di prosperità che accompagnerà lo sviluppo del Gruppo per tutta la durata del futuro Piano Industriale”.
In un comunicato congiunto, Uilca-Uil e le altre OO.SS. delineano le caratteristiche dell’accordo: in primis l’attivazione del Comitato Trasformazione Digitale, che si riunirà ogni due mesi e avrà il presidio per tutte le tematiche della Banca digitale e della trasformazione digitale del Gruppo. Lo scopo del Comitato è di mantenere un confronto costante tra le sigle sindacali e l’azienda al fine di monitorare gli effetti della trasformazione.
A partire da novembre 2024 verranno anche attivati momenti di confronto sui temi ritenuti fondamentali dalle parti, tra cui la definizione di un piano formativo di riqualificazione di lungo periodo, la prosecuzione del percorso intrapreso per migliorare il benessere di lavoratrici e lavoratori e la definizione delle modalità per consentire alla Rete di richiedere la visita medica prevista per i videoterminalisti. Verranno anche cercate soluzioni per facilitare la selezione interna e le opportunità per la mobilità professionale.
Secondo Massimiliano Pagani, segretario nazionale Uilca, un altro degli aspetti qualificanti dell’accordo è il ricambio generazionale: viene infatti prevista la possibilità di aderire, su base volontaria, all’offerta di uscita con accesso al Fondo di Solidarietà o per pensionamento. Sarà prevista l’uscita di 4000 persone, a fronte di 3500 assunzioni a tempo indeterminato, e a 50 “stabilizzazioni” di personale con contratti a tempo determinato o in somministrazione.
“Il nostro auspicio è che la nuova e buona occupazione che l’accordo determinerà in Intesa Sanpaolo giunga anche nella nostra regione – commenta Giuseppe Gargano, Segretario Generale Uilca Sicilia – Il contratto nazionale del credito firmato il 23 novembre 2023 si esprime con chiarezza su tale argomento, offrendo anche nuove opportunità alle aziende del settore che assumono al sud. Per troppi anni abbiamo assistito a chiusure di filiali che hanno provocato l’abbandono di tanti territori ed un calo significativo dell’occupazione. Sarebbe ora di recuperare, dedicando la massima attenzione alla Sicilia e ai giovani siciliani.”
Il Coordinamento Nazionale Uilca del Gruppo Intesa San Paolo, ha pubblicato una guida per gli interessati all’esodo. Qui sotto il link.