Dopo l’audizione in commissione bilancio dell’ARS del 12/6 u.s., i dirigenti della Uil Sicilia e della Uilca Sicilia hanno rilasciato alcune dichiarazioni.
L’auspicio è che la Regione Sicilia, faccia tesoro del lavoro che sta svolgendo l’attuale CDA – dichiara Enrico Pellegrino storico leader degli esattoriali siciliani – e trovi, in tempi brevi, una soluzione che tuteli i lavoratori e gli dia la stabilità e la serenità che si meritano.
L’obiettivo principale della Uilca, è stato sempre e lo è anche adesso, alla luce dell’ ultima audizione in Commissione Bilancio della Regione Sicilia, quello di garantire il livello occupazionale dei Lavoratori di Riscossione Sicilia.
Lo dichiara Giuseppe Gargano, segretario regionale Uilca Sicilia.
I lavoratori non possono pagare sulla propria pelle la situazione economico-finanziaria in cui versa Riscossione Sicilia.
Apprendiamo che, da parte del Presidente di Riscossione Sicilia, ci sia la volontà di voler risanare la situazione aziendale cercando di evitare alcuna ipotesi di procedura concorsuale, così come ribadito dal comunicato unitario delle OO.SS. aziendali.
La Uilca, insieme alle altre OO.SS. presenti in Riscossione Sicilia, spingono per l’incorporazione della stessa in ADER (Agenzia nazionale delle Entrate Riscossione) e sono contrari alla costituzione di un nuovo soggetto regionale.
In quest’ottica chiedono al Presidente della Regione di rispondere alle delucidazioni richieste dal MEF sulla situazione economico finanziaria della società per procedere secondo quanto previsto dalla legge 16/2017 che prevede, appunto, il passaggio di Riscossione Sicilia all’Agenzia nazionale.