Il 9 aprile 2024 si è tenuta la manifestazione dei dipendenti IRCAC (credito agevolato per cooperative) e CRIAS credito agevolato per imprese artigiane) davanti alla Presidenza della Regione Siciliana in piazza Indipendenza per protestare contro i ritardi del governo regionale nel dare seguito alla fusione delle due aziende, decretata nel 2018.
Da quella data non è successo nulla. Le due aziende sono rimaste operative ed è nato il nuovo istituto che le comprenderà entrambe, l’IRCA.
La difficoltà sembra essere, soprattutto, quella di armonizzare le fasi operative dei due soggetti ma, intanto, aumentano i disagi per i clienti che non ricevono le risposte attese e per i dipendenti cui non viene riconosciuto un nuovo Contratto Nazionale del Lavoro per IRCAC dal 2005 e per CRIAS dal 2019.
Inoltre, per la prima volta dopo 70 anni, i dipendenti hanno ricevuto lo stipendio in ritardo.
Non c’è un Piano Industriale, non c’è un piano organico del personale e mancano altri documenti che servono a tutti per fare chiarezza e rendere operativa questa nuova realtà che è l’IRCA.
Le OO.SS. sono state convocate il 17 aprile 2024 dal presidente della Commissione Regionale Bilancio per discutere sulle problematiche occupazionali derivanti dalla fusione dei due istituti.