E’ stato approvato dalla Giunta Regionale, su proposta dell’Assessore per l’Economia Armao, il Disegno di Legge “Legge di Stabilità della Regione Siciliana per il 2020-2022” che ora affronterà un difficoltoso percorso in Aula all’ARS dove dovrà essere approvato entro il 30 aprile.
Nel testo si legge che:
“L’Assessorato Regionale all’Economia – Dipartimento Regionale del Bilancio – è autorizzato a ricapitalizzare le società partecipate dalla Regione Siciliana per la ricostituzione del capitale eventualmente ridotto dalle perdite di esercizio del 2020 causate dai minori ricavi per effetto della crisi economica dovuta alle misure di contrasto alla diffusione del Covid-19”. Questo fondo sarà dotato di un importo massimo di 50 milioni.
“L’Assessorato Regionale all’Economia – Dipartimento Regionale delle Finanze – è autorizzato a erogare a Riscossione Sicilia Spa, per il 2020 – in attesa della procedura di concentrazione con Agenzia delle Entrate e Riscossione (ADER) – la quota correlata alla notifica della cartella di pagamento che ha luogo secondo le modalità previste dall’art.17 del DL 112 del 1999” (in cui viene calcolato quanto è remunerato questo servizio a livello nazionale) per un importo non eccedente i 25 mln di euro.
“Riscossione Sicilia è autorizzata a riversare, in unica soluzione e senza interessi – per quanto trattenuto – i riversamenti che scadono tra l’8 marzo 2020 ed il 31 maggio 2020” solo nella parte riguardante le spettanze erariali della Regione. Ovvero, per quanto incassato, comprensivo delle quote erariali e degli aggi, il riversamento riguarderà soltanto la parte erariale.
Abbiamo sentito Enrico Pellegrino, leader storico Uilca Uil in Riscossione Sicilia:
“Prendiamo atto di tale provvedimento che sarà una boccata di ossigeno per Riscossione Sicilia in quanto consentirà di pagare, ma ancora per poco, le retribuzioni dei dipendenti.”
Continua Pellegrino: “La situazione di Riscossione Sicilia deve essere definita al più presto per dare serenità alle lavoratrici ed ai lavoratori e garantire la continuità del servizio di riscossione dei tributi, accelerando il processo di passaggio delle attività e del personale tutto all’Ente Nazionale Agenzia delle Entrate – Riscossione.“
Il Segretario Generale della Uilca Uil Sicilia, Giuseppe Gargano, ha così commentato: “Nella difficilissima fase che stiamo vivendo a causa della pandemia Covid-19, speriamo che non si aggiungano alle tensioni sociali già esistenti nuovi fronti di preoccupazione e di tensione.
Gli interventi spot da parte del Governo Regionale, per quanto temporaneamente utili, non fanno venir meno l’incertezza del futuro né l’angoscia dei lavoratori, ed auspichiamo che in tempi brevissimi si attuino scelte e processi conclusivi nel senso delle garanzie per i dipendenti e per le attività di Riscossione Sicilia.”